Vent’anni di “Suite Francese” di Irène Némirovsky

 In Attività Culturali Pubbliche, Eventi

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A vent’anni dalla clamorosa pubblicazione di Suite Francese, romanzo inedito di Irène Némirovsky, rimasto nascosto in un baule e diffuso dalla figlia Denise Epstein solo nel 2004, Fondazione Atlantide – Teatro Stabile di Verona dedica un percorso laboratoriale e una giornata di studio alla grande scrittrice e agli altri artisti vittime dei campi di sterminio.

Dell’autrice, il Teatro Stabile aveva già messo in scena Jezabel nel 2019 con regia di Paolo Valerio. Ora l’approfondimento della personalità e delle opere dell’autrice, uno dei simboli forti della tragedia della Shoah, continua grazie a questo nuovo progetto sostenuto dallaRegione Veneto (Iniziative per la conoscenza della Shoah e del Giorno della Memoria)e  con il patrocinio della  Comunità Ebraica di Verona.

Esso è iniziato nel mese di ottobre con una serie di laboratori di analisi del testo, tenuti dalla dott. Francesca Dainese dell’Università di Padova, e di lettura espressiva a cura di Rossana Valier, del Teatro Stabile, presso due scuole veronesi: l’Educandato Statale Agli Angeli e il Liceo Copernico Pasoli. I partecipanti che hanno ricevuto in dono il libro Suite Francese, nella nuova traduzione di Silvia Bigliosi, avranno modo di presentare la loro “Némirovsky” in uno speciale spazio dedicato nelcorso del pomeriggio di lunedì 16 dicembre, quando al Teatro Nuovo si terrà l’evento conclusivo di tutto il percorso.

Esso inizierà alle ore 16.00 con NON SMETTIAMO DI PARLARNE:

dopo il saluto della Vicepresidente con delega alla Cultura della Comunità Ebraica di Verona Ester Silvana Israel, vi saranno alcuneriflessioni sulla scrittrice a cura di Francesca Dainese (Università di Padova e Fondation pour la Mémoire de la Shoah Paris) e di Riccardo Mauroner (Docente di Storia e Filosofia Educandato “Agli Angeli” diVerona);

alle ore 17.00 LA NOSTRA IRÈNE momento di letture ad alta voce da parte dei partecipanti ai laboratori, intervallate da alcuni

interventi musicali a cura di Musica Solidale Onlus di Alberto Ambrosini;

alle 18.00 invece vi sarà la narrazione scenica LA SIGNORA DELLE ANIME di e con Rossana Valier, che ripercorrerà la vita della Némirovsky sino alla sua drammatica fine ad Auschwitz nel 1942.

Si ricorda che è possibile partecipare alla lettura ad alta voce ricevendo in omaggio il libro “Suite Francese”, prenotandosi presso

segreteria@teatrostabileverona.it.

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