Buongiorno Chaverim.

Nella nostra Parasha, Vayera, viene presentata la storia di Sodoma e Gomorra.

Hashem condivide con Abramo – “Il clamore contro Sodoma e Gomorra essendosi fatto grande, ed i loro peccati essendo gravi assai”.  (Genesi 18, 20).  Hashem decide di distruggere queste città a causa del loro livello morale corrotto.  Abramo, nostro padre, cerca di contrattare e chiedere a Hashem di salvare la città per – 50 persone giuste, poi 45, 40, 30, 20 e 10.

E sorge la domanda: perché non salvare i giusti?  Perché salvare l’intera città?  Una possibile risposta è che Abramo, l’uomo della grazia, crede nella correzione.  Abramo crede che forse grazie a quelle persone giuste la città potrà cambiare il suo corso.

Ma Hashem afferma che non ci sono nemmeno dieci persone giuste e non c’è possibilità di correzione.  Di conseguenza Hashem distrugge la città, ma invia anche gli angeli a salvare Lot e la sua famiglia, il che porta a un evento che non fa altro che confermare la corruzione morale della gente della città.

 

Lot e le sue figlie si salvano (ma non sua moglie, che si guarda indietro ed esita), in ogni caso possiamo imparare 3 principi dalla storia:

1. C’è una situazione morale così corrotta da richiedere la distruzione totale della città

2. Se esistesse la possibilità di riparazione, l’intera città non dovrebbe essere distrutta.  Altrimenti, anche se ci sono persone giuste, la città deve essere distrutta.

3. Anche nella distruzione della città si dovrebbe dare la possibilità di fuggire a coloro che non sono malvagi.

 

Penso che la rilevanza con i nostri tempi che stiamo vivendo sia chiara e non ci sia altro da aggiungere qui.  Nella preghiera per la protezione e il successo di tutti i soldati, e per la protezione e il rilascio degli ostaggi, nella preghiera affinché moltiplichiamo e aggiungiamo amore e fede nel mondo, e nella preghiera affinché il male venga distrutto.

 

Shabbat Shalom a tutti 🌻🇮🇱

 

immagine : John Martin , Sodom And Gomorrah

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