La solidarietà a Israele ed i “ma però”
Si moltiplicano le dichiarazioni , gli articoli e le manifestazioni di solidarietà allo Stato di Israele dopo il barbaro attacco terroristico di Hamas contro le città , i villaggi , i kibbutz . Un attacco di portata così vasta da non avere precedenti nella storia dello Stato di Israele . Ad oggi sono oltre 1300 i civili israeliani uccisi , donne, bambini, anziani, invalidi ( fonte Ambasciata Israeliana in Italia). Centocinquanta le persone rapite e tenute come ostaggi a Gaza , oltre 3.300 feriti di cui 28 in condizioni critiche e 350 in gravi condizioni ( fonte stampa israeliana).
Nel Mondo si sono svolte molte dimostrazioni di sostegno ad Israele e condanna per l’attacco terroristico di Hamas. Anche in Italia ci sono state alcune manifestazioni pubbliche di solidarietà ( Roma – Milano- Firenze , Torino e altre città ). Il governo italiano ha espresso la sua netta posizione di condanna e ribadito il diritto di Israele a difendersi.
La solidarietà a Israele ,come sempre, non è condivisa da tutte le parti politiche o da tutti i governi. Dalla guerra di Kippur in poi abbiamo assistito al balletto dei “si ma però” della solidarietà condizionata che si sfalda non appena Israele si difende.
Anche nel nostro Paese abbiamo assistito a vergognose manifestazioni di sostegno a Hamas ed a dichiarazioni apertamente pro-Hamas . Abbiamo letto articoli e visto interviste a opinionisti e giornalisti che dal loro pulpito privilegiato hanno usato parole per giustificare questo attacco e , in ultima analisi, fatto ricadere la responsabilità sul popolo di Israele.
Altro è il dialogo e la ricerca della Pace! Pace a cui il Popolo di Israele anela da sempre . L’esercito Israeliano è un esercito di difesa ed è questo che ha il dovere di fare. Nessun ebreo farà e mai giustificherà un attacco indiscriminato contro civili . Nessun ebreo si sogna di festeggiare la morte di bambini, donne , anziani . Nessun ebreo offre dolci per le strade per festeggiare un massacro.
Non è mai stato chiesto ad alcun altro Stato di subire gli attacchi terroristici contro i suoi civili senza cercare di proterggerli ! Nessuno ha solidarizzato con Al Qaeda l’11 settembre , nessuno ha sostenuto l’Isis quando è stata attaccata Parigi, perchè dunque la gente giustifica Hamas quando massacra civili israeliani, perchè le persone trovano scuse per giustificare il terrorismo solo quando l’obbiettivo è Israele? Domande molto scomode alle quali coloro che si ostinano a fare i distinguo non possono che balbettare inutili sproloqui pseudo intellettuali.
Noi sappiamo perchè, noi conosciamo la Storia di Israele e siamo coscienti che per anni essa è stata sepolta sotto la montagna delle falsità e delle distorsioni di una propaganda senza scrupoli.
Siamo riconoscenti a tutti coloro che manifestano solidarietà al Popolo di Israele e continueremo a perseguire i nostri valori di civiltà e rispetto della vita umana , qualunque vita umana.
Siamo riconoscenti a coloro che nella nostra verona ci hanno espresso la loro vicinanza con messaggi, lettere ufficiali e partecipazione alla preghiera.
Ester Silvana Israel
(Foto di ©Sofia Tranchina) da sito Mosaico CEM
