ISRAELE – Le salme degli ostaggi e il paese in lutto
Centinaia di persone in tutto Israele si sono radunate in piazza in segno di lutto portando con sé le bandiere con la stella di Davide. Cortei spontanei presidiano le strade dove passano i veicoli militari che riportano indietro le salme. Prima del ritorno, il rabbino capo delle Forze di Difesa Israeliane, il generale di brigata Eyal Karim, ha tenuto nella Striscia di Gaza una cerimonia militare in onore dei quattro ostaggi uccisi. Le bare sono state coperte con le bandiere israeliane. «La rabbia rimarrà per sempre nelle famiglie coinvolte, compresa la mia», ha dichiarato il figlio di Oded Lifshitz, Yizhar. «Mio padre tornerà al kibbutz Nir Oz, dove sarà sepolto. Lui e mia madre hanno costruito Nir Oz. La sua storia personale finisce qui, ma non quella del kibbutz», ha affermato Yizhar, chiedendo al pubblico di lottare per il ritorno di tutti gli ostaggi ancora in mano a Hamas. «Questa storia non finisce oggi, per nessuno. Finirà quando tutti saranno a casa».
(Foto della polizia israeliana)
Post recenti