Il mistero della redenzione – Vayeshev 5785
di Rav Shmuel Rabinowitz, Rabbino del Kotel e luoghi sacri in Israele
tradotto ed adattato da David Malamut
Uno degli avvenimenti del Libro della Genesi che suscita meraviglia è la storia di Giuda e Tamar. Subito dopo la vendita di Giuseppe, Giuda si allontana dai fratelli e fonda una propria famiglia. Passano gli anni e due dei figli di Giuda muoiono senza figli. Tamar, sua nuora vedova, cerca di sposare il terzo figlio di Giuda e viene rifiutata da Giuda. Tamar poi si traveste, si ferma all’incrocio e lo attira. Il piano riesce e Tamar concepisce due gemelli da Giuda, Perez e Zerach.
Perez, figlio di Giuda, viene poi identificato nei versetti conclusivi del Libro di Ruth, che delinea la genealogia della dinastia Davidica:
<<Queste sono le generazioni di Perez: Perez generò Hezron. Hezron generò Ram, e Ram generò Amminadav, Amminadav generò Nachshon e Nachshon generò Salmà. Salmà generò Boaz e Boaz generò Ovèd. Ovèd generò Jesse e Jesse generò David.>> (Ruth 4, 20-22)
Com’è possibile che l’inizio della gloriosa stirpe reale della nostra nazione, culminata nel Messia e incaricato di portare la redenzione definitiva al mondo, possa avere origine in questo sconcertante incontro tra Giuda e Tamar? Lo stesso Midrash affronta questo problema e situa l’evento in un contesto storico più ampio:
<<Rabbi Shmuel bar Nachman iniziò con il versetto: ‘Poiché conosco i pensieri [che ho per te, dice il Signore]’. Le tribù erano occupate a vendere Giuseppe, Giuseppe era occupato con il suo sacco e digiunava, Giacobbe era occupato con il suo sacco e digiuno, e Giuda era occupato a prendere moglie. Ma il Santo, Benedetto sia Lui, era impegnato a creare la luce del Re Messia”.>> (Bereishit Rabbah 85, 1)
Mentre il dramma della nostra parasha si svolge, solo Dio che conosce i pensieri e vede il quadro più ampio, si concentra sulla grande redenzione: la luce del Messia, che comincia a risplendere con la nascita di Perez.
Quando allarghiamo la nostra prospettiva ed esaminiamo il lignaggio del Messia, scopriamo uno schema sorprendente. Generazione dopo generazione, le unioni degli antenati e delle antenate nel lignaggio reale sono straordinarie e difficili da comprendere.
Ruth la Moabita, la “madre della regalità”, la cui stirpe ha origine da Moab, nacque dal preoccupante incidente in cui le figlie di Lot intossicarono il padre e giacerono con lui. L’evento lascia perplessi, soprattutto perché descritto come miracoloso, con il vino che appare in modo soprannaturale nella grotta, secondo il Midrash.
Il matrimonio di Giacobbe e Lea, i genitori di Giuda, fu il risultato dell’inganno di Labano l’Arameo. Anche il matrimonio di Ruth con Boaz non è convenzionale: Boaz, leader della sua generazione e capo del Sinedrio, sposa una giovane convertita che con coraggio si avvicina a lui sull’aia per chiedere la sua protezione e una proposta di matrimonio. Allo stesso modo, il matrimonio di re Davide con Betsabea, che porta alla nascita di Salomone, avviene in circostanze insolite.
Un principio fondamentale nel governare il mondo è che l’inclinazione al male agisce come avversario. Dio ha concesso del potere anche alle forze contrarie alla santità, quelle che hanno l’obbiettivo di distruggere e ostacolare qualsiasi cosa abbia un grande potenziale del bene. Questo è il motivo per cui, nel giorno di Rosh Hashanah, il Giorno del Giudizio, quando il destino di tutti gli esseri è iscritto e sigillato, ci viene comandato di suonare lo shofar per confondere Satana, distraendo e neutralizzando la sua influenza. L’avversario è particolarmente intento a contrastare il grande processo di riparazione del mondo e di redenzione globale, un evento che alla fine metterà fine al suo ruolo e lo sradicherà completamente.
Dio, nell’orchestrare il tutto, porta avanti il piano finale di redenzione del mondo dalle sue tenebre in un modo che può sembrare che conduca nella direzione opposta. Da una prospettiva esterna, gli eventi possono sembrare implicare corruzione e degrado morale. Eppure, sotto la superficie si trova un processo di redenzione, che avanza passo dopo passo lungo un percorso preciso verso il suo completamento e rivelazione ultimi. Satana si confonde, “si addormenta di turno”, mentre la redenzione avanza.
Dal mistero che circonda la progressione della redenzione, possiamo trarre una profonda lezione sugli eventi che si svolgono nel nostro mondo. Anche quando sembra che tutto si stia deteriorando e che il male trionfi sul bene, sotto la superficie – nel regno nascosto – il mondo avanza costantemente in una direzione: verso la redenzione completa, con l’emergere della dinastia Davidica e il compimento della nostra la salvezza definitiva, prossima ai nostri giorni.