6 agosto 2019
Una delegazione eccezionalmente ampia di 41 deputati democratici americani (soprattutto di prima nomina) è giunta lunedì in Israele nonostante le notevoli pressioni per fare fallire il viaggio esercitate dall’ala più estremista del partito (rappresentata dalle congressiste Ilhan Omar, Rashida Tlaib e Alexandria Ocasio-Cortez). Una delegazione repubblicana di analoghe dimensioni è attesa per venerdì. Attualmente siedono 235 democratici alla Camera Usa, il che significa che il 17,5% di loro sarà in Israele per una settimana a partire da lunedì. “Un’occasione preziosa – ha detto al Jerusalem Post lo storico ed ex ambasciatore israeliano negli Usa, Michael Oren – per mostrare come Israele incarni molti dei valori sostenuti dai liberal democratici. Israele deve mostrare ai deputati americani che il paese è una democrazia multietnica, multi-razziale, multi-religiosa, e che all’interno della Knesset – ha concluso Oren con un ironia – tutte le identità politiche, religiose ed etniche si ritrovano in un’aula e urlano gli uni contro gli altri in totale sicurezza, e talvolta riescono persino a concludere qualcosa di concreto”.
© 2019 Israele.net. Tutti i diritti riservati.
L’articolo 6 agosto 2019 proviene da Israele.net.
Fonte: Israele.net