1 febbraio 2021
Archeologi israeliani hanno scoperto un prezioso campione di tintura porpora risalente al 1000 a.e.v. su un pezzo di tessuto rinvenuto durante scavi a Timna (220 km a sud di Gerusalemme, 25 km a nord di Eilat). La tintura argaman (porpora) è menzionata nei versetti biblici che parlando dello sfarzo nelle corti di re Davide, il cui regno viene appunto datato intorno al 1000 e.e.v., e di suo figlio Salomone, che fece costruire il Primo Tempio a Gerusalemme. Un passaggio del Cantico dei Cantici (3, 9-10) recita: “Un baldacchino si è fatto il re Salomone con legno del Libano. Le colonne le ha fatte d’argento, d’oro la spalliera, il seggio è di porpora, il suo interno è un ricamo d’amore delle figlie di Gerusalemme”. L’esperta della Israel Antiquities Authority Naama Sukenik, ha parlato di “una scoperta molto emozionate e importante”. I risultati della ricerca sono stati pubblicati la scorsa settimana su PLOS ONE. “Nell’antichità – ha spiegato Sukenik alla BBC – l’abbigliamento porpora era associato alla nobiltà, ai sacerdoti e, naturalmente, alla famiglia reale. La splendida sfumatura della porpora, il fatto che non sbiadisca e la difficile produzione del colorante, che si trova in quantità minime nel corpo di molluschi, ne fecero la più apprezzata delle tinture, spesso più cara dell’oro”. Un processo simile veniva utilizzato anche per ottenere un altro colore spesso menzionato nella Bibbia, l’azzurro tehelet. Le due tinture venivano ottenute esponendo la materia prima a diverse tonalità di luce. Il reperto rinvenuto nel Negev è venuto alla luce durante lo scavo in un sito noto come “la collina degli schiavi”. “Il colore ha immediatamente attirato la nostra attenzione – dice Erez Ben-Yosef, del Dipartimento di archeologia dell’Università di Tel Aviv – ma era difficile credere d’aver trovato la vera porpora risalente a un periodo così antico” (confermato dal test al carbonio 14).
© 2021 Israele.net. Tutti i diritti riservati.
L’articolo 1 febbraio 2021 proviene da Israele.net.
Fonte: Israele.net